Solidarietà/1. Tacchi a spillo e mutandine agli alluvionati

Scuola media di Muravera. Classe prima sezione C. Abbiamo letto un articolo, tratto dalla Nuova Sardegna del 5 dicembre 2013, che parlava di ciò che sta arrivando a Olbia in aiuto delle persone alluvionate, l’articolo diceva che all’interno degli scatoloni si trova di tutto: roba utile e altra molto meno (foto da sardegnaoggi.it)

Leggendo la “Nuova Sardegna” di alcuni giorni fa mi rendo conto di quante persone insensibili ci siano al mondo. Secondo me, il termine solidarietà ha un significato multiplo,ovvero si possono aiutare le persone alluvionate con oggetti di prima necessità e si può essere vicini ai più sfortunati con una parola o un gesto di conforto. Invece cosa hanno trovato le persone alluvionate? Dei costumi di carnevale, delle mutande rosse già utilizzate e delle scarpe con il tacco dodici che non servono a niente. Spero che quelle persone insensibili si sentano in colpa per quello che hanno fatto. (Roberta Ena)

Fare solidarietà significa aiutare che ha necessità, non liberarsi di ciò che non ci serve più. Secondo me, a tutte la persone di Olbia dovremmo dare le cose che non usiamo più e quelle che non ci servono più, ma che a loro servono molto; dovremmo donare cose molto utili per loro e non che non servono a niente come :vestiti di carnevale, mutande di pizzo rosse (non credo che avranno molta voglia di festeggiare il Capodanno quest’anno) o tacchi a spillo. Le cose più importanti, per adesso, sono: biancheria intima,vestiti, lenzuola, tutto ciò di utile che servirà per superare l’inverno, visto che sono rimasti senza niente. (Francesca Lo Porto)

Fare solidarietà significa aiutare le persone che hanno bisogno inviando loro: abbigliamento, generi alimentari e soldi per ristrutturare case e edifici. Oggi a scuola abbiamo parlato di tutto quello che è successo in Sardegna con il passaggio del ciclone Cleopatra, in particolare a Olbia e, nel giornale, c’era scritto che negli scatoloni tra i capi di abbigliamento utile c’erano: costumi di carnevale, tacchi da 12 cm, mutande usate ecc… Tutto molto utile, vero? (Veronica Meloni)

Fare solidarietà vuol dire aiutare chi ha necessità oppure è un’occasione per liberarsi di ciò che non ti serve più? Secondo me solidarietà significa aiutare chi ha bisogno di qualcosa di utile, donandogliela. Poi si può mandare anche qualcosa che non usi più, ma deve servire, non come costumi di carnevale e delle mutande usate. Chi ha inviato quella roba non ha capito niente, non ha capito ciò che quelle persone hanno provato e soprattutto non ha assolutamente idea di ciò che serve nell’immediato a chi è stato vittima di un’alluvione come quella che ha colpito Olbia e altri paesi sardi. (Serena Pilloni)