Dimissioni Codonesu: prime reazioni dei cittadini

Quella che sembrava una calda e tranquilla giornata primaverile si è trasformato in un terremoto a Villaputzu. Si aspetta con molta curiosità il pomeriggio di domani che sarà caratterizzato dal consiglio comunale straordinario in cui il sindaco Fernando Codonesu annuncerà ufficialmente le sue dimissioni.

La notizia è rimbalzata immediatamente sui social network e ha scatenato commenti e reazioni. Alcuni si limitano a condividere la notizia, in pochissimi esultano. Tra questi, coloro che nella persona del sindaco hanno sempre identificato un pericolo per il funzionamento della base militare e per la salvaguardia dei posti di lavoro rimasti.

Eppure la maggior parte dei villaputzesi che ha deciso di affrontare l’argomento sui social fa invece una dura autocritica sulla popolazione, puntando il dito contro quella fascia di cittadini perennemente scontenta delle scelte del sindaco, accusata di avere la presunzione di campare di assistenzialismo come se fosse dovuto e di non dover svolgere altra occupazione se non inclusa nella lista dei lavori socialmente utili. Una forte critica anche all’atteggiamento rassegnato di troppa parte di popolazione e degli avversari politici, pronti a bocciare qualsiasi iniziativa atta a migliorare il paese e pronta a storcere il naso davanti a qualunque progetto non proveniente da una parte a loro vicina.

“La gente vuole favori, non politica” è il breve commento di un villaputzese, a sottolineare quanto anche in una piccola realtà come quella di Villaputzu sia difficile imporre e far rispettare delle regole. E in effetti il sindaco stesso ha più volte affrontato l’argomento, l’ultima volta pubblicamente nella riunione che venne organizzata per tentare di calmare gli animi dei cittadini per quanto riguardava i pagamenti della Tares.

“Non sentirete mai dalla mia voce un invito a non pagare le tasse” fu la risposta a una cittadina che ipotizzava il boicottaggio al pagamento.

Forse una parte degli assessori che ha deciso di staccarsi dal sindaco, forse è stata troppo grande la delusione per la disfatta alle elezioni regionali ma fino a ora si tratta ancora di voci di corridoio che gli stessi villaputzesi prendono con le pinze. Il sito internet e le pagine facebook e twitter del sindaco tacciono. Nessun post, nessun tweet e un sito che a parte una schermata vuota non offre più niente agli utenti.

Solamente Christian Locci, consigliere comunale di maggioranza, dalla sua pagina facebook, si limita a scrivere: “Nei momenti di difficoltà si guarda al capitano. Salga a bordo”.

Fino a domani, questo sarà il commento un po’ più ufficiale che i villaputzesi potranno considerare. Un capitano pronto a lasciare una Concordia tutt’altro che risollevata.